Cos'è infrazione ossea?

Un'infrazione ossea è una frattura parziale o incompleta di un osso. A differenza di una frattura completa, in cui l'osso si spezza completamente, un'infrazione ossea comporta una rottura parziale dell'osso, che può essere rappresentata da una crepa o una frattura a spirale.

Le infrazioni ossee possono essere causate da traumi diretti, come una caduta o un colpo diretto sull'osso, o da traumi indiretti, come torsioni ripetute o forze eccessive applicate all'osso durante attività sportive o movimenti ripetitivi.

I sintomi di un'infrazione ossea possono includere dolore localizzato, gonfiore, ecchimosi e difficoltà di movimento nella zona interessata. In alcuni casi, può essere presente anche una deformità o un'area sensibile al tatto.

La diagnosi di un'infrazione ossea viene solitamente effettuata mediante una combinazione di anamnesi medica, esame fisico e test di imaging, come radiografie, tomografia computerizzata (CT) o risonanza magnetica (RM).

Il trattamento per un'infrazione ossea dipende dalla gravità e dalla posizione della frattura. In alcuni casi, può essere sufficiente riposo, immobilizzazione e applicazione di ghiaccio per alleviare il dolore e promuovere la guarigione. Tuttavia, in casi più gravi, può essere necessario un intervento chirurgico per riparare l'osso fratturato.

In generale, i tempi di recupero per un'infrazione ossea possono variare da alcune settimane a diversi mesi, a seconda della gravità e della posizione della frattura, nonché dell'età e delle condizioni di salute del paziente.

Un follow-up regolare con un medico o un ortopedico è essenziale durante il processo di guarigione per garantire che l'osso si stia riparando correttamente e per monitorare eventuali complicazioni.